A voi che mi amavate
Quelli che mi amavano
non volevano avermi vicina,
con quelli che mi amavano
ho conosciuto il gusto amaro dell’amore,
privo di pazienza, privo d’illusione,
poco cortese, sempre frettoloso.
A quelli che mi amavano
ho dedicato la mia poesia,
il mio amore esuberante
divenuto rassegnato,
quegli slanci di ragazza
che ho dovuto umiliare.
Ho accettato di rinchiudermi
in una gabbia intricata
per non farmi mandare via.
Ma ho piantato le radici in terreni sabbiosi
che troppo presto hanno ceduto.
A voi che mi amavate
dedicherò ancora la mia poesia.
Foto di Mario Fiorenza